Vai in vacanza con il tuo animale domestico? Leggi questi consigli prima di partire

Vai sair de férias com o seu pet? Leia essas dicas antes de embarcar Vai in vacanza con il tuo animale domestico? Leggi questi consigli prima di partire (Foto: Josh Rakower/Unsplash)

Luglio si avvicina e molte persone stanno già preparando le valigie per il tanto atteso viaggio. In alcuni casi parte tutta la famiglia, compreso quell’amico inseparabile. Sì, portare il cane può essere un’attrazione in più per un viaggio indimenticabile, ma secondo la dottoressa Aline Ambrogi, veterinaria del Centro Universitario di Jaguariúna (UniFAJ), è necessario prestare particolare attenzione alla sicurezza dell’animale durante il viaggio.

Recentemente, il caso di Joca ha attirato l’attenzione delle autorità brasiliane e dei protettori degli animali sulla necessità di leggi più specifiche riguardanti il trasporto aereo degli animali domestici. In quell’occasione, il cane e il suo proprietario avrebbero dovuto partire da Guarulhos (SP) per Sinop (MT). Tuttavia, Joca è stato spedito su un volo per Fortaleza (CE). Il cane è stato rimandato a Guarulhos, ma al momento dell’incontro con il suo proprietario era già senza vita.

Attualmente in Brasile non esiste una legge che regoli il trasporto degli animali domestici. Le norme vigenti, sia per i voli nazionali che internazionali, si basano sull’ordinanza 12.307 del 2023 dell’Agenzia Nazionale dell’Aviazione Civile (Anac).

Secondo la veterinaria di UniFAJ, il primo passo è cercare di capire quali sono le regole della compagnia aerea scelta per viaggiare. “È importante sapere con un certo anticipo le dimensioni della cassa da utilizzare per il trasporto del cane e quali documenti veterinari devono essere presentati all’imbarco. Il principale è il ‘certificato di salute’, documento rilasciato da un veterinario”, avverte. “Il vaccino contro la rabbia deve essere aggiornato, poiché è obbligatorio su tutto il territorio nazionale e può essere richiesto durante i controlli che avvengono sia nei trasporti aerei che terrestri.”

Se la destinazione del viaggio è un altro paese, è fondamentale che il proprietario si informi sui documenti necessari da presentare, poiché possono variare a seconda della località di destinazione.

Un altro consiglio fondamentale per garantire la sicurezza dell’animale durante i viaggi in aereo è verificare se il codice posto sulla cassa in cui l’animale viene trasportato corrisponde a quello del biglietto aereo del proprietario.

“L’animale deve essere adeguatamente identificato, sia sul collare che sulla cassa di trasporto. Ricorda che gli animali devono essere sempre in casse di trasporto e al guinzaglio per la loro sicurezza”, consiglia la docente di Medicina Veterinaria di UniFAJ. “Vale anche la pena verificare se l’animale è comodo e tranquillo all’interno della cassa e non dimenticare mai di mettere un tappetino igienico per assorbire la pipì.”

La veterinaria ricorda anche che una situazione simile si verifica nei viaggi in autobus. Ogni azienda ha le proprie regole specifiche per il trasporto degli animali e spetta al proprietario esserne a conoscenza prima di salire a bordo. “L’ideale è essere sempre trasportati nella cassa e, quando si scende, essere sempre tenuti al guinzaglio”, sottolinea Aline.

E se il viaggio è in auto, come porto il mio animale domestico in sicurezza?

Il viaggio in auto richiede anche alcune precauzioni per essere un’esperienza indimenticabile e, soprattutto, sicura per l’animale domestico. “Il cane deve essere obbligatoriamente nel sedile posteriore, dentro una cassa di trasporto o con una cintura di sicurezza specifica per cani, che viene fissata al collare dell’animale e al sedile dell’auto”, consiglia Aline.

La veterinaria avverte anche del rischio di incidenti nel portare l’animale con la testa fuori dal finestrino. Secondo lei, questa decisione del proprietario può portare l’animale a ferirsi urtando qualcosa o addirittura tentando di saltare fuori dall’auto. Un’altra situazione molto comune sono le lesioni oculari, che si verificano quando qualcosa ‘cade’ nell’occhio dell’animale.

Secondo Aline, nei viaggi in auto, è inoltre consigliabile fermarsi ogni 2 o 3 ore affinché l’animale possa mangiare, bere acqua e fare i suoi bisogni fisiologici. In quel momento, è fondamentale che il cane sia al guinzaglio, evitando che possa scappare e causare incidenti.

Sia in aereo, autobus o auto, il consiglio principale per questa esperienza in famiglia è consultare sempre un veterinario prima del viaggio. “Questo momento è di fondamentale importanza affinché il professionista possa verificare se i vaccini e gli antiparassitari sono aggiornati, oltre alla possibilità di orientare e rispondere alle domande del proprietario riguardo alle cure durante il viaggio”, avverte Aline.

Questo contenuto è stato creato con l’aiuto dell’IA e revisionato dal team editoriale

Back to top